Frane in Loc. San Rocco.

Il Sindaco Fantini incontra il Presidente della Provincia di Pisa nei luoghi interessati dai movimenti franosi.

 

Dopo l’incontro svoltosi nella sede della Provincia di Pisa lo scorso mese di luglio, si è tenuto giovedì scorso nella Sala Giunta del Comune di Riparbella, una importante riunione operativa per verificare le soluzioni possibili ai due importanti movimenti franosi che da anni si sono verificati nel tratto di strada provinciale in Loc. San Rocco, creando non pochi disagi al traffico veicolare e causa di un forte senso di degrado.

Alla riunione il Sindaco Fantini era accompagnato dal Vice Sindaco Fiorella Signorini, dall’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Semprini e dai capogruppi consiliari di maggioranza Moreno Fusi e di minoranza Emilio Mancini, mentre la delegazione dell’Amministrazione Provinciale era costituita dal Presidente Pieroni, dall’Assessore ai Lavori Pubblici Santoni e dai tecnici provinciali.

 

Durante l’incontro il Sindaco ha voluto nuovamente evidenziare i numerosi disagi a cui, oramai da anni i cittadini si trovano costretti ad affrontare a causa appunto della presenza di due importanti movimenti franosi sulla strada provinciale.

La presenza alla riunione, in forza dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal tutto il Consiglio Comunale, è stato ribadito dal Sindaco, è la dimostrazione di quanto il problema delle frane sia sentito da tutta la popolazione.

 

Dopo il sopralluogo eseguito nei luoghi interessati dalle frane, il Presidente Pieroni, evidenziando il grande stato di incertezza in cui, al momento, si trovano tutte le provincie italiane e la grave difficoltà economica, si è impegnato a verificare le possibili soluzioni alle problematiche reali presenti nella Comunità Riparbellina, dando mandato ai tecnici intervenuti di verificare la immediata possibilità di risolvere il movimento franoso meno invasivo e pertanto meno costoso, mentre per la frana per la quale da anni è stato istituito un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico è stato deciso di studiare soluzioni possibili, in attesa del reperimento dei necessari ingenti finanziamenti, all’eliminazione di tale situazione mediante la creazione di una viabilità provvisoria che possa evitare il movimento franoso presente.